Gridavano ironicamente “Masselli dacci le chiavi” i ragazzi in corteo che scortavano il sindaco Stefano Bandecchi vero palazzo Spada. E non avevano tutti i torti. Infatti la presa del potere del palazzo si è dovuta fermare sulle poche scale necessarie a raggiungere il portone dove il nuovo sindaco si è dovuto fermare e da dove ha parlato alle centinaia di fans che si accalcavano nel cortile. Portone chiuso e le chiavi non ce l’aveva nessuno.
“Adesso spetta a noi che abbiamo ottenuto la vostra fiducia – ha detto Bandecchi – dimostrare che la vostra fiducia è andata a persone che se la meritavano. A cominciare da me. Il nostro sarà un impegno forte, intelligente e pieno di dialogo – ha assicurato il nuovo sindaco – io sarò il sindaco di tutti i ternani e le porte di questo comune saranno aperte a tutti i cittadini, a tutte le categorie sociali “. Il sindaco ha poi confermato che aprirà gli sportelli nei quartieri “per ascoltarvi, dobbiamo rendere questa città il migliore possibile”. Ha ribadito che da qui parte un progetto politico importante . “Terni sarà importante perché qui è nata Alternativa Popolare e dimostreremo che senza destra e senza sinistra si vive uguale e si vive bene”.