Anche a Terni oggi, 2 giugno, si è celebrata la Festa della Repubblica per ricordare l’esito del referendum costituzionale con il quale nel 1946 la volontà popolare sancì la nascita della Repubblica Italiana. Quest’anno, peraltro, ricorrono anche 75 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, Carta fondamentale che garantisce la libertà e definisce i diritti e doveri dei cittadini. La celebrazione del 77° anniversario della Fondazione della Repubblica, alla quale ha preso parte anche il sindaco Stefano Bandecchi, ha avuto inizio in Piazza Briccialdi con l’alzabandiera e la deposizione delle corone d’alloro presso il Monumento ai caduti.
“Auguri ai cittadini di Terni e a tutti gli italiani, ha detto il sindaco, per la festa della nostra Repubblica. Il 2 giugno ci riporta a un momento fondamentale della storia e ci ricorda di rinnovare il nostro impegno per la nostra democrazia”.
La cerimonia è poi proseguita in Piazza Tacito dove il Prefetto Giovanni Bruno ha passato in rassegna il Picchetto, le Rappresentanze, i Labari e i Gonfaloni. È seguita la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, la consegna delle onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana” alla presenza dei Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, poi, la premiazione delle miglior tesi di laurea realizzate da studenti laureati in ingegneria industriale presso la sede di Terni dell’Università di Perugia, vincitori del concorso bandito dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Terni e da Confindustria Umbria.
Ad accompagnare l’evento, la Banda sinfonica dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Briccialdi”. Inoltre, lungo Corso Tacito sono stati esposti alcuni mezzi delle Forze Armate, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e Croce Rossa.