E’ morto Alvaro Valsenti, aveva da poco festeggiato 99 anni. Figura storica dell’antifascismo ternano e della sinistra.
Il Pd di Terni lo ricorda con un post su Facebook nel quale, tra l’altro, si legge che “la sua è stata una vita di impegno civile e di militanza rigorosa e generosa, ma soprattutto una lunga vita spesa al servizio della città di Terni, della gente dell’Umbria, della democrazia italiana, della pace e della difesa delle classi più disagiate, senza risparmio, senza pause, senza tentennamenti. Nel mondo del lavoro, nella vita di partito, nelle istituzioni, nell’amministrazione della cosa pubblica, nell’associazionismo, Alvaro è stato un maestro per intere generazioni. Cresciuto nel quartiere popolare di Sant’Agnese, giovane operaio tracciatore alle officine Bosco nell’anteguerra, antifascista, resistente, licenziato per rappresaglia politica nel dopoguerra, amministratore pubblico sempre attentissimo alle esigenze della comunità, dirigente di partito mai geloso del suo ruolo, mai ambizioso per sé, ma sempre impegnato a far largo ai giovani e a formarli ai valori della democrazia e della giustizia sociale, Alvaro resterà per noi tutti il simbolo e il rappresentante della buona politica e dell’anima forte e profonda di Terni e dell’Umbria democratiche.”
Il senatore Walter Verini ha scritto: ““Con Alvaro Valsenti se ne va una persona che ha attraversato quasi un secolo. Di lotta antifascista, per i diritti dei più deboli, per l’affermazione di valori democratici e ideali di giustizia e libertà. Un uomo che ha sempre espresso con coerenza questi valori, anche nei ruoli rivestiti nelle istituzioni. La sua vita è stata un esempio che non sarà dimenticato. Alla sua famiglia, al PD di Terni , vanno la mia vicinanza e le mie condoglianze”.
Anche il consigliere regionale del Pd, Fabio Paparelli ha reso omaggio a Valsenti: ” È con grande tristezza – scrive Paparelli – che ho appreso della scomparsa di Alvaro Valsenti. Ha dedicato la sua vita alla lotta per la libertà e la giustizia, contribuendo in modo significativo alla resistenza durante un periodo critico della nostra storia.
La sua passione per la causa partigiana e la sua dedizione per gli ideali di libertà e democrazia saranno ricordate con profonda gratitudine. Ma Alvaro non è stato solo un valoroso partigiano. Per quelli della mia generazione ha rappresentato un fulgido esempio di passione politica e civile oltre che di rettitudine morale, messa al servizio della comunità ternana.
In questo momento di lutto, esprimo le mie più sincere condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna conoscerlo e sono stati in qualche modo toccati dalla sua straordinaria vita”.
La sezione ANPI “13 Giugno” di Terni sottolinea che “con Alvaro Valsenti se ne va uno degli ultimi protagonisti della generazione che lottò per un’Italia libera, democratica, progressiva .Ne ricordiamo la figura e la appassionata militanza protrattasi per oltre 80 anni: dall’impegno antifascista, neppure ventenne, durante la Resistenza, ai molti anni di militanza nelle organizzazioni democratiche della classe lavoratrice, nei partiti, nell’associazionismo e nelle istituzioni cittadine.
Fino all’ultimo – ricordiamo i suoi recenti interventi il 17 marzo, in occasione della commemorazione della morte di Luigi Trastulli, e l’8 settembre, nell’80° anniversario dell’inizio della Resistenza – Alvaro Valsenti ha portato dalle fila dell’ANPI il suo lucido contributo di memoria e di testimonianza, sempre rivolto alle nuove generazioni, in nome dei valori della pace, della democrazia, dell’uguaglianza e della solidarietà. Ai suoi familiari vanno le più sentite condoglianze da parte di tutti gli iscritti della sezione.”