Oltre 1300 studenti delle quinte classi degli istituti superiori di Terni, Narni e Amelia partecipano, oggi e domani, al Salone di Orientamento organizzato dall’Università degli Studi di Perugia nel Salone Bazzani del PalaSì a Terni. Sono stati allestiti desk informativi con i docenti dei 16 Dipartimenti dell’Università per illustrare i corsi e le opportunità offerte alle aspiranti matricole e per rispondere alle domande degli studenti. Presenti anche una postazione dell’ADISU – sede di Terni e una postazione dell’Ufficio carriere studenti di Terni per informazioni su procedure di immatricolazione e tasse universitarie, nonché l’Istituto musicale “Giulio Briccialdi” che presenta la propria offerta formativa.
“La giornata di oggi serve a sottolineare una scelta che abbiamo intenzione di fare: Terni è uno dei pilastri fondamentali della nostra Università e lo è da una molteplicità di azioni che abbiamo già intrapreso. Mi sento di anticipare – ha affermato il Magnifico Rettore Maurizio Oliviero – che per la prima volta il 25 settembre prossimo Terni sarà la sede della ’Notte europea dei ricercatori’ e per la prima volta Terni sarà una delle città italiane dove avremo questa manifestazione molto importante. Questo è il primo salone territoriale del 2020. La scelta di Terni non vuol essere solo simbolica, ma vuole provare a raccontare che questa università è importante, è un’università di questa regione. I giovani devono essere capaci di intercettare il loro talento, devono sapere che la scelta di un percorso formativo è un momento di crescita. Questa regione ha un’università che riesce a dare ai ragazzi le condizioni per poter crescere e contribuire non solo a migliorare la nostra società, ma io credo che, a partire da questa regione, possano dare un grande contributo. La scelta di Terni vuol dire iniziare un percorso nuovo di collaborazione.”
“Siamo veramente convinti – ha dichiarato Stefano Brancorsini, Direttore del Polo Scientifico Didattico di Terni e Delegato per la sede di Terni e strutture distaccate – di questa decisione di potenziare il polo e tutta l’area universitaria ternana. Gli enti con cui stiamo interagendo sono tutti propositivi. Certo, c’è molto da lavorare, anche riorganizzarsi non è una cosa così semplice, partendo dalle singole strutture, ma anche dai corsi di laurea. L’intenzione è quella di aumentare il numero, ma soprattutto dare un’offerta formativa che sia degna di quello che, secondo me, dovrebbe avere Terni.”
“Queste sono iniziative importanti – ha evidenziato il Sindaco Leonardo Latini – per mettere in relazione quelli che sono i contesti scolastici con l’università. Anche perché il momento della scelta è uno dei più delicati e critici nel processo formativo e di crescita dei giovani.”
“Oggi è anche un momento di unione, di raccordo – ha sottolineato l’assessore comunale alla Scuola e Università Cinzia Fabrizi – della città di Terni con l’ateneo di Perugia. Con questa iniziativa speriamo che i ragazzi delle scuole ternane possano avere una piena consapevolezza delle tante opportunità offerte dall’università e possano anche valutare le opportunità di accedere all’università scegliendo quella di Perugia come opzione di merito, desiderata, di qualità e non solo dettata da motivi di vicinanza.”