Era visibilmente emozionato il Sovrintendente capo della Squadra Mobile della Questura di Terni Claudio Nannini, questa mattina a Palazzo Spada, nel ricevere l’encomio conferitogli dal sindaco Leonardo Latini per le due azioni di controllo antidroga nello luglio, libero dal servizio, durante le quali è rimasto ferito.
“Un giusto e meritato riconoscimento – ha sottolineato il Prefetto Paolo De Biagi – il Sovrintendente Nannini si è reso protagonista di un comportamento encomiabile, direi quasi eroico perché ha messo a repentaglio la sua incolumità, ha subito danni fisici anche seri ed è riuscito a portare a termine un’operazione che non era facile, ha assicurato alla giustizia uno spacciatore e lo ha fatto addirittura fuori dal servizio. Quindi è un gesto che va, se possibile, anche oltre quello che è il proprio dovere”.
“Questo encomio – ha affermato il questore Antonino Messineo – mi riempie di orgoglio perché mi sento un po’ come un padre con i suoi figli. Quando un figlio prende dieci o prende la lode all’università è una sensazione piacevolissima ed è quello che provo io”.
“Provo un’emozione particolare oggi – ha affermato il sindaco Latini – perché, tra l’altro, conosco Nannini dai tempi delle scuole elementari e questo encomio mi riempie ancor più di orgoglio e di gioia”.
Il sindaco ha anche parlato dell’importanza dell’operazione antidroga denominata Gotham appena conclusa e di come questa sia stata valutata con grande soddisfazione non solo dall’Amministrazione, ma da tutti i cittadini.
“Questo riconoscimento – ha detto il sindaco – al di là del merito e del coraggio del Sovrintendente Nannini, intende premiare l’operato di tutte le Forze dell’Ordine che lavorano per il bene comune e ha un valore simbolico di unione tra la città e tutti coloro che quotidianamente s’impegnano nel compimento del proprio dovere, con sacrificio, per la legalità”.
“Per noi – gli ha fatto eco il Questore – è un motivo d’orgoglio sentire la vicinanza della città”.
E di “collaborazione per il bene comune” ha parlato anche il Prefetto che ha posto in evidenza il ruolo della collaborazione dei cittadini, anche nell’ultima operazione antidroga.
Al termine della cerimonia di questa mattina – alla quale hanno presenziato anche il comandante della stazione dei Carabinieri di Terni Piero Pacetti, il comandante del Pmal Terni Giuseppe Dei Bardi, il comandante della Polizia Municipale Federico Boccolini – gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno donato al sindaco di un loro stemma, la riproduzione del manifesto utilizzato per illustrare la recente operazione Gotham contro la rete degli spacciatori ternani ed una felpa con il logo dell’Antidroga che il primo cittadino ha particolarmente gradito, smettendo la fascia Tricolore per indossarla subito tra gli applausi dei presenti.