Un uomo di Stroncone è stato protagonista di una serie di sconsiderate manovre con la propria vettura. Intercettato dai Carabinieri nei pressi di Papigno è stato fermato in via della Sponga ma ha travolto i militari trascinandoli in un burrone dopo un volo di 20 metri.
A breve aggiornamento
E’ di 3 carabinieri e 3 poliziotti refertati al pronto soccorso dell’ospedale di Terni, il bilancio di un pomeriggio di terrore che si è consumato fra Stroncone e Terni.
Le prime segnalazioni a carabinieri e polizia sono giunte intorno alle 17,45. Automobilisti segnalavano un uomo al volante che procedeva da Stroncone in direzione Terni zigzagando e, quindi, rischiando di provocare un incidente stradale.
Nel frattempo altri cittadini segnalavano che un uomo in macchina aveva travolto e abbattuto i cancelli di recinzione delle proprie abitazioni. In totale , le forze dell’ordine, ne conteranno ben 7 di cancelli divelti. Dopo essere andato contro un cancello, ripartiva immediatamente cercando di evitare la strada principale. Ecco perché è stato anche problematico individuarlo.
Finalmente una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri di Terni intercettava a Papigno la macchina impazzita, una Citroen C4, e si metteva al suo inseguimento. La macchina veniva fermata in via della Sponga, nei pressi del cimitero di Papigno. Dall’auto usciva il conducente, un uomo di Stroncone, che vive con la mamma, F.S. , che si è lanciato immediatamente contro i carabinieri , afferrandoli e trascinandoli con sé nel sottostante burrone per una ventina di metri. Una caduta rovinosa che poteva avere ben più gravi conseguenze.
Nel frattempo sopraggiungevano sul posto i rinforzi, altri carabinieri e macchine della polizia. Venivano soccorsi i colleghi feriti e messo nello stato di non nuocere la persona che era letteralmente fuori di sè. In questo frangente ,come detto, sono rimasti feriti 3 carabinieri e 3 poliziotti, uno dei quali , un carabiniere , in modo serio. Mentre scriviamo è curato dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Terni, dovrebbe aver riportato la lussazione (o la frattura) di una spalla.
A supporto sono intervenute anche due pattuglie degli agenti della polizia municipale.
Il protagonista di questo assurdo pomeriggio , dopo essere stato curato al pronto soccorso, è stato ricoverato in ospedale.
Successivamente si è avuta conferma della prima impressione del momento , cioè del fatto che il soggetto in questione fosse sotto l’effetto della cocaina.