Ha veramente dell’incredibile la storia di un commerciante ternano di 50 anni.
Fermato dai Carabinieri del Comando Stazione di Terni in un esercizio pubblico per aver parcheggiato l’auto all’esterno creando intralcio alla circolazione, ha assunto un atteggiamento sospetto e nervoso che ha attirato l’attenzione dei militari.
Alla domanda del perché ha ammesso di essere un consumatore di droghe leggere e di avere in casa dello stupefacente per il confezionamento di uno spinello.
I militari hanno quindi effettuato una perquisizione nell’abitazione rinvenendo, occultata nella camera da letto, marijuana per un peso di poco superiore ai 200 grammi, hashish per un peso di poco superiore ai 3 grammi, vari semi di canapa nonché 10.000 € che l’uomo ha tentato di giustificare quale proventi della sua attività di commerciante.
Quanto accertato, in relazione alla modalità di confezionamento e di detenzione dello stupefacente oltre al rinvenimento di una bilancia digitale e alla cospicua somma di denaro, permetteva di configurare l’assunto che lo stupefacente fosse destinato ad un’attività di spaccio e non al consumo personale.
Dopo aver informato il Sostituto di turno presso la locale Procura della Repubblica il cinquantenne è stato arrestato nella flagranza del reato e sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida.
Dopo la celebrazione del rito direttissimo e la convalida dell’arresto, il commerciante è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.