Fino al 31 luglio è consentito, visto lo stato di emergenza sanitaria, tenere le sedute del consiglio comunale di Terni, da remoto.
E’ la risposta della Prefettura a una richiesta avanzata in tal senso dal segretario generale del consiglio comunale di Terni su imput del presidente del consiglio comunale.
Terni, consiglio comunale in presenza o da remoto? il Presidente Ferranti chiede il parere del Prefetto Sensi
“Va specificato – spiega il presidente Francesco Maria Ferranti – che la normativa vigente dal 2020 non esclude la convocazione in presenza, semplicemente la sconsiglia”. Ciò significa che ben presto anche a Terni si tornerà in presenza.
“La prima occasione – spiega Ferranti – sarà la riunione attraverso la quale si dovranno eleggere il nuovo presidente e il nuovo vice presidente della 1^ commissione consiliare. La riunione si terrà in presenza, entro il mese di luglio”.
Ferranti coglie l’occasione pe dire ciò che pensa sulla decisione di designare Foligno quale base logistica dell’elisoccorso dell’Umbria.
“Dispiace che l’atto unanime della seconda assemblea elettiva dell’Umbria , inviato anche al presidente del consiglio regionale, non abbia sortito gli effetti auspicati che si ritenevano utili – spiega Ferranti – non solo all’interesse di Terni ma dell’intera Umbria”.
Ferranti annuncia inoltre che lunedì 12 luglio è stato convocato il consiglio comunale da remoto “ho integrato l’ordine del giorno – annuncia – con l’atto sulla transazione con COOP per piazza del Mercato e l’area dell’ex mercato coperto”.
Si tratta di un punto molto sentito visto che è una questione che è rimasta in stand by per anni con relativo declino e degrado di tutta l’area.