Dal mese di novembre (in genere il Luna Park arriva intorno al giorno 20) non sarà più possibile lo svolgersi del Mercatino del mercoledì al vocabolo Staino. Impossibile, infatti, è la coesistenza del Mercatino e del Luna Park. Urge, dunque, che l’amministrazione comunale assuma una decisione, anche se non facile.
“Per quella data – scrive il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia – va trovata una soluzione.
Quella che al momento appare come una problematica – secondo FDI – se ben gestita può diventare una risorsa. E’ infatti altrettanto noto e dibattuto come il commercio a Terni ed in particolare nel centro versi in una situazione di difficoltà che richiede soluzioni ed interventi. Ebbene, in questo senso, seppur non può essere la panacea di tutti i mali, lo spostamento del mercatino in una zona centrale o quantomeno adiacente, può essere utile tanto per gli ambulanti quanto per i commercianti, oltre ad essere un vantaggio per i fruitori.
DOPPIA SOLUZIONE: PIAZZA SOLFERINO, PIAZZA EUROPA, PIAZZA DELLA REPUBBLICA O PIAZZALE BOSCO
La soluzione di utilizzare le tre piazze centrali (Solferino, Repubblica ed Europa) con l’estensione in alcune vie adiacenti, tipo la chiusura di via Cristoforo Colombo e il primo pezzo di corso del Popolo, avrebbe certamente un effetto positivo in questa direzione. Anche se bisognerebbe indubbiamente tenere conto della concomitanza con gli eventi natalizi, che a loro volta richiederebbero la disponibilità di spazi. Detta ipotesi richiede pertanto un attento studio che soppesi vantaggi e difficoltà e che consenta di valutare con equilibrio tutti gli elementi.
Ma stesso effetto positivo avrebbe la soluzione di attestare il mercatino – secondo il gruppo di FDI – nella zona del parcheggio delle ex officine Bosco, area di dimensioni tali da consentire di ospitare tutti i banchi. Chiaramente anche qui è necessaria un’organizzazione tale che permetta di contemperare i vari interessi contrapposti, essendo detta area adibita a parcheggio, in particolare per chi usufruisce del treno per recarsi al lavoro. Ma per non penalizzare in alcuna maniera le legittime esigenze dei pendolari, l’amministrazione potrebbe adibire a parcheggio l’area collocata aldilà della passerella e che ad oggi è solo in parte a ciò designata; ferma restando l’utilizzabilità dell’aera ex scalo merci a sinistra della stazione e quella adiacente la palazzina Atc. Inoltre un’agevolazione nei parcheggi sulle strisce blu in tutta la zona favorirebbe ulteriormente i cittadini, fermo restando che detta zona è ottimamente servita dai mezzi pubblici.