FIOM-FIOM-UILM – si legge in una nota – hanno sottoscritto una ipotesi di accordo presso la Confindustria Umbria sede di Terni sul rinnovo del Premio di risultato alla Garofoli spa, per il triennio 2024-2026.
Vengono confermati i 4 parametri di riferimento:
a) Andamento MOL (Margine Operativo Lordo)
b) Non conformità interne
c) OTD (On-Time delivery)
d) ESG (Enviromental, Social e Governance)
Il massimale del premio si alza a 1000 euro e arriva fino a 1200 euro con l’opzione welfare, con un aumento pari al 66% rispetto al 2023. L’azienda conferma un trend positivo in termini di fatturato, di portafoglio ordini e livelli occupazionali.
Si conferma vincente la scommessa sull’ESG che è un elemento particolarmente sfidante del premio e che qualifica la contrattazione aziendale. Per questo rimane un modello per tutto il territorio, per la regione fino al livello nazionale.
Abbiamo fortemente bisogno di orientare l’industria all’interno delle transizioni ecologiche e tecnologiche che stiamo attraversando – aggiungono le organizzazioni sindacali – bisogna trovare proprie specificità in un nuovo modello di sviluppo, più compatibile con l’ambiente, ed economicamente sostenibile, con particolare riferimento alle aziende energivore.
La Garafoli spa rimane un’azienda di eccellenza nel territorio e non solo, per questo i lavoratori sapranno accettare le nuove sfide che si pongono di fronte.
FIM-FIOM-UILM esprimono tutta la soddisfazione per il risultato raggiunto e per gli aumenti ottenuti, dopo la fermata estiva la parola passa ai lavoratori con le assemblee per approvare l’ipotesi di accordo