Una mostra per ricordare ed onorare due personaggi che tanto hanno dato a Terni dal punto di vista culturale: Ilario Ciaurro e Sergio Coppi.
“Ilario Ciaurro. Grafiche e scritti inediti” è il titolo dell’esposizione allestita nella Sala Ronchini del Museo CAOS – Centro Arti Opificio Siri, sapientemente curata dallo storico dell’arte Francesco Santaniello.
Ilario Ciaurro (Cicciano 1889 – Terni 1992) è stato un grande artista che ha spaziato dalla pittura alla ceramica, dalla scultura alla decorazione d’interni, alla grafica, ma è stato anche apprezzato giornalista, poeta, critico d’arte. In pratica ha segnato un intero secolo di vita artistica umbra.
Questa mostra, però, si concentra soprattutto su due forme espressive: quella grafica e quella letteraria. In esposizione ci sono documenti e materiali inediti come le quattro illustrazioni tratte dal volume di memorie autobiografiche “I crocevia” (pubblicato a Terni nel 1977); alcune fotografie che ritraggono Ciaurro in vari momenti (di particolare interesse quella del maestro nello studio di fronte al dipinto ‘Il lago di Piediluco’ oggi in collezione privata e qui esposto) e soprattutto un’eterogenea raccolta di scritti, molti autografi, sia in versi sia in prosa, la maggior parte dei quali inediti.
“Il materiale – spiega Santaniello – apparteneva a Sergio Coppi, fotografo ternano molto conosciuto che ha lavorato moltissimo a Terni e in Umbria, il maestro Ilario Ciaurro glielo aveva regalato poiché voleva che venissero pubblicate queste cose in occasione dei suoi 100 anni. Purtroppo il progetto editoriale non è andato in porto e il materiale è rimasto in dono a Sergio Coppi. Con lui avevamo intenzione di fare questa mostra per rendere omaggio a questo artista importante, ma Sergio Coppi purtroppo è venuto a mancare qualche anno fa e solo adesso riesco a realizzare questo nostro progetto con il quale ho voluto riportare l’attenzione su un aspetto della produzione di Ciaurro e ricordare anche la figura di Sergio Coppi”.
Nel percorso espositivo figura anche una selezione di acqueforti, appartenenti alla raccolta del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Aurelio de Felice e raramente presentate al pubblico.
La mostra “Ilario Ciaurro. Grafiche e scritti inediti” sarà visitabile fino al 27 novembre.