Far trascorrere una vacanza alle famiglie con bambini con una patologia oncologica, ffrendo un’ampia scelta di strutture ricettive, di attività ludico-sportive-ricreative, la possibilità di visite guidate o di spostarsi in modo autonomo.
E’ l’obiettivo del progetto “Ti abbraccio con un sorriso” grazie al quale l’associazione di volontariato I Pagliacci di Terni, da anni presente nel reparto di pediatria dell’ospedale di Terni, sta regalando la vacanza ai bambini oncologici e alle loro famiglie.
Un progetto inaugurato l’ultimo fine settimana di giugno con l’arrivo in Valnerina della prima famiglia, che ha potuto vivere un week end all’insegna della “normalità” e che andando via ha lasciato un messaggio ai volontari guidati da Alessandro Rossi: “Grazie di cuore per questa bellissima vacanza. Avete riempito i nostri cuori dopo un duro percorso oncologico regalando a nostro figlio anche due esperienze fantastiche: il rafting e l’arrampicata”.
Per luglio ci sono già dieci prenotazioni e per dare più opzioni alle famiglie l’associazione I Pagliacci ha previsto anche soggiorni infrasettimanali.
La scelta dei bambini che, per le condizioni di salute, possono fare la vacanza in Valnerina, è a cura dell’equipe multidisciplinare del Comitato per la vita Daniele Chianelli di Perugia.
Nel progetto sono coinvolte le strutture turistiche e ricettive della Valnerina ternana, il centro canoa e rafting, l’arrampicata di Ferentillo con gli istruttori di Cai e Free Spirit, il Sasu, le fattorie didattiche della zona.
“E’ un progetto di grande spessore umano – dice Alessandro Rossi – che permette di riportare alla vita, in un contesto di normalità dopo la pandemia, bambini in terapia da oltre un anno”.
Nel progetto sono impegnati quindici volontari dell’associazione, tutti adeguatamente formati da una psicologa del Comitato Daniele Chianelli per essere in grado di approcciarsi a bambini con patologie importanti che per quasi due anni, a causa del covid, sono rimasti chiusi dentro una struttura.
“Ti abbraccio con un sorriso mette insieme tante comunità del nostro territorio, unisce l’intera Umbria nella sua grandezza e bellezza, dove la solidarietà, la promozione del territorio, l’inclusione senza barriere, sono i punti fondanti per una società che pensa ad un mondo migliore. Fondamentale – conclude Rossi – la collaborazione con le altre associazioni e gli enti del territorio, ma soprattutto con il Comitato per la vita Daniele Chianelli. Insieme a loro stiamo donando qualcosa di unico a tante famiglie e bambini”.