La sala consiliare di Palazzo Spada, al momento, non consente la riunione fisica del consiglio comunale. Troppo alto il rischio con un assembramento di decine di persone.
Dunque il consiglio comunale si terrà in connessione, da remoto.
La riunione è stata fissata dal presidente Francesco Ferranti per lunedì 12 maggio alle ore 15.
Durante la conferenza dei capigruppo che si è tenuta ieri pomeriggio è stata altresì avviata una verifica sul futuro passaggio ad altre modalità, ad iniziare da quella mista con presenza di alcuni consiglieri in sala ed altri collegati.
Intanto l’ordine del 12 maggio sarà composto da 3 atti amministrativi (il regolamento della toponomastica, la ratifica del fondo solidarietà alimentare, un atto urbanistico) e 4 o 5 punti politici che verranno selezionati in base al criterio dell’attualità, ovvero emergenza sanitaria e sicurezza.
Alla seduta ordinaria del 12 maggio seguirà quella del questione time del 14 maggio.
“Si tratta – ha dichiarato il presidente Francesco Maria Ferranti – della prima seduta ordinaria del consiglio comunale all’indomani della dichiarazione della emergenza sanitaria dell’8 marzo fermo restando che le varie articolazioni – conferenza dei capigruppo, ufficio di presidenza e commissioni – del consiglio comunale hanno lavorato fin dal 30 marzo”.