Sono in corso indagini dei carabinieri sull’overdose che nella notte tra venerdì e sabato ha provocato un grave malore a un ventunenne di Amelia indagato dall’ottobre scorso, con l’accusa di omicidio preterintenzionale, per la morte della fidanzata Maria Chiara, di 18 anni, avvenuta sempre a causa dell’assunzione di droga. Il giovane è stato abbandonato da sconosciuti davanti all’ospedale di Amelia in condizioni gravissime. Trasferito al Santa Maria di Terni, dopo le ulteriori cure dei sanitari sarebbe ora fuori pericolo. Gli accertamenti dei militari sull’accaduto – coordinati dalla Procura di Terni – vengono condotti nel più stretto riserbo.
La morte di Maria Chiara risale al 10 ottobre scorso: è stata trovata a casa del ventunenne, uccisa da una presunta overdose di eroina, richiesta – secondo i racconti dell’indagato – come regalo per il suo 18esimo compleanno.