La protesta di un lettore, F.F., per il trattamento ricevuto quando è andato a ritirare la pensione. In attesa di conoscere le spiegazioni di Poste Italiane, questo il racconto di quanto accaduto ieri mattina, sabato 27 novembre, in un ufficio di Terni di Poste Italiane.
Con la presente le invio copia della lettera di reclamo da me inviata alla dottoressa X X di Poste Italiane ed all’Asl di Terni nella persona della dottoressa X X.
Con la presente intendo porte all’attenzione della S.V. quanto segue:
In data 27/11/2021 mi recavo con prenotazione a ricevere la mia pensione di invalidità presso l’ufficio postale Terni 3 sito in via Monterotondo, dopo aver consegnato codice fiscale, patente di guida, libretto della pensione, e carta di identità, l’impiegata X X mi diceva che se non mi fossi tolto la mascherina per l’identificazione non mi avrebbe pagato la pensione, al mio diniego facendo notare che non c’erano le condizioni per potermi togliere la mascherina poiché l’ufficio postale è un luogo chiuso dove vige obbligo di mascherina e che in ogni caso come al seggio elettorale non potevo toglierla perché non vi erano tra me e gli altri clienti i due metri minimi di distanza per potermi togliere la mascherina, in modo scortese mi ha minacciato dicendomi che se non me ne fossi andato subito senza i miei soldi avrebbe chiamato i carabinieri. A quel punto è intervenuto il direttore che dopo aver visionato i miei documenti ha detto che non mi poteva pagare la pensione se non mi fossi tolto la mascherina. Facendo presente che ero a meno di 50 cm dai due clienti ai miei lati ha ribadito che non era un suo problema e che avremmo risolto chiamando la polizia, che egli non ha mai chiamato ma che dopo 30 minuti è stata chiamata dal sottoscritto.
Gli agenti non sono intervenuti ma l’operatore del 113 mi ha passato un dirigente della questura di Terni il quale mi ha assicurato che avrebbe immediatamente telefonato per parlare con il direttore. Solo dopo questa telefonata, e dopo un’ora, il direttore dell’ufficio mi ha proposto di uscire fuori e di identificarmi in sicurezza. Essendo passata un’ora ho preteso di essere identificato dalle forze dell’ordine cui volevo esporre quanto scritto in questa email e che il tutto fosse trasmesso alla ASL di competenza. Quanto da me scritto è documentato in 4 video che mi riservo di mostrare alle autorità competenti. In quanto nell’ufficio postale Terni 3 i clienti vengono obbligati a togliersi la mascherina senza la minima distanza di sicurezza e non vengono rispettate le più elementari normative anti covid.