I Carabinieri di Terni hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Terni, un tunisino M.A.G. ventenne, con precedenti penali, ritenuto responsabile di una rapina commessa a Terni, nella centralissima piazza San Francesco, con la complicità di un minorenne, anch’esso tunisino, ai danni di un minorenne ternano.
L’evento è stato minuziosamente ricostruito dai Carabinieri grazie ai filmati acquisiti e alle testimonianze raccolte riuscendo così ad arrivare alla certa identificazione dei due tunisini che non erano conosciuti dal minore rapinato.
Quest’ultimo, la tarda serata del 25 luglio scorso, mentre camminava con alcune amiche nel centro città, è stato avvicinato dai due stranieri a bordo di un monopattino che, prima hanno chiesto spiegazioni alla vittima per alcune frequentazioni con una ragazza e poi lo hanno aggredito violentemente con calci e pugni, strappandogli la collanina in oro che aveva al collo.
Il minorenne, che ha riportato escoriazioni in varie parti del corpo e lesioni giudicate guaribili in 20 giorni, con non poca fatica è riuscito a fuggire dai due aggressori e a raggiungere la casa di un suo amico per trovare riparo, visto che la sua famiglia abita nella periferia della città.
Immediata la denuncia ai Carabinieri che hanno ricostruito l’intera dinamica dei fatti che, una volta rappresentata alla Procura della Repubblica di Terni ed alla Procura della Repubblica dei Minori di Perugia, ha consentito di adottare un provvedimento restrittivo per il maggiorenne, che ora si trova presso il carcere di Terni e di denunciare il minorenne.