La Fiom-Cgil di Terni denuncia la grave situazione in cui versano i lavoratori della Teseo, azienda informatica in appalto presso Ast, proclamando 8 ore di sciopero su tre turni il 17 gennaio
A fronte della scadenza dell’appalto al 31 dicembre 2021 l’Ast ha chiesto un aggiornamento delle condizioni di appalto. Ad oggi, per una parte delle lavorazioni che svolge la Società Teseo e dei relativi lavoratori interessati è avvenuta una proroga alle stesse condizioni di appalto fino al 30 giugno 2022. Per i restanti 7 lavoratori della “Sala Macchine”, la Teseo ha presentato un’offerta che presume: riduzione di personale, riduzione di orario di lavoro e svolgimento di solo lavoro notturno compresi i festivi.
La Fiom-Cgil di Terni ritiene inaccettabile che per le logiche di riduzione dei costi tra aziende gli unici a pagare siano i lavoratori e le loro famiglie, dopo aver già subito il mancato rinnovo del contratto ad uno dei 7 lavoratori interessati.
Questa vicenda, pone l’attenzione più complessiva sul sistema degli appalti, si legge in una nota del sindacato, in quanto non ci troviamo difronte ad una semplice riduzione o internalizzazione delle attività lavorative, ma al concentrare i maggiori costi sulla parte più debole della filiera.
Se passerà questa logica, a pagare saranno oggi tutti i lavoratori Teseo e probabilmente tutti i lavoratori che avranno gli appalti in scadenza nei prossimi mesi.