Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto al traffico illecito di stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Terni hanno tratto in arresto due fratelli di origine marocchina, di 25 e 22 anni, entrambi irregolari e gravati da precedenti, il più grande dei quali già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Partendo dalla segnalazione giunta all’Arma da un cittadino circa un possibile giro di spaccio in centro, nella mattinata di martedì i militari si sono appostati nei pressi dell’abitazione dove dimoravano i due fratelli e la moglie del maggiore di essi, collocata in un residence.
Quando la coppia stava rientrando in casa, i carabinieri li hanno fermati, identificati e sottoposti a perquisizione personale, poi estesa al domicilio, ma mentre si accingevano ad entrare in casa, lungo la rampa d’accesso, il 25enne ha provato a scappare, colpendo con gomitate e calci due dei militari, cui causava lievi lesioni, prima di essere bloccato.
All’interno dell’appartamento era presente il fratello del 25enne che, a sua volta, ha opposto resistenza, cercando di colpire i militari con pugni e calci prima di essere neutralizzato.
Nell’abitazione i Carabinieri hanno rinvenuto 22 grammi di cocaina e poco più di 5 di hashish, oltre a sostanza da taglio e materiale per il confezionamento delle dosi, del cui possesso si è assunto la responsabilità il 25enne che, pertanto, è stato tratto in arresto per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Per il più piccolo invece le manette sono scattate per l’attiva resistenza opposta all’ingresso dei militari.
Entrambi sono stati collocati agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo di ieri mattina, all’esito del quale il Giudice ha deliberato l’obbligo di dimora nella provincia di Terni per il 25enne e per tutti e due la presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.