La terza edizione della “Kid Design Week” dal 2 all’8 ottobre proporrà un fitto calendario di appuntamenti tra laboratori, atelier, officine creative, workshop e talk dove a farla da protagonista sarà la creatività.
Il tema portante sarà la leggerezza. Il concetto ispirato allo scrittore Italo Calvino, di cui ricorre proprio quest’anno il centenario della nascita (1923-2023), viene inteso come approccio alla conoscenza, strumento di relazione con le nuove culture e di possibile cambiamento. Un nuovo approccio auspicabile nella necessità di interagire con la crudezza di un mondo in trasformazione che permette di elevarsi rispetto alla “pesantezza del visibile e del vivibile” e che sarà posto al centro delle tante attività proposte.
Per il terzo anno consecutivo la Kid Design Week è organizzata da Utilità Manifesta/design for social in collaborazione con il Comune di Terni Direzione Istruzione – Servizi Educativi Comunali, Assessorati alla Cultura ed alla Scuola del Comune di Terni, con il patrocinio di Aiap – Associazione italiana design della comunicazione visiva e di Adi – Associazione per il disegno industriale, Camera di Commercio dell’Umbria.
La settimana di eventi si svolge in alcuni degli spazi creativi della città di Terni. Nella sede del Caos – Centro Arti Opificio Siri si rivolgerà particolare attenzione agli studenti in formazione del design e delle arti visive prevedendo momenti dedicati di approfondimento, talk, presentazione di progetti, workshop organizzati in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Ingegneria Ambientale, Corso di Design; Ied – Istituto Europeo di Design di Roma e Iid Istituto Italiano Design. Qui si svolgeranno anche laboratori dal valore esperienziale per bambini e adulti, incentrati su incontri ravvicinati col mondo della psicologia, delle arti e del design.
Anche la biblioteca comunale sarà sede protagonista di alcuni eventi portanti del festival. Nello spazio Digipass si svolgeranno i laboratori “L’impensabile possibile” con Rkordata | Apple, mentre lo spazio Tweenager realizzerà due laboratori liberamente ispirati ad alcune opere di Italo Calvino.
In linea con le edizioni precedenti i Servizi Educativi Comunali del Comune di Ternipropongono diverse attività laboratoriali che mirano a mettere in relazione l’istruzione pubblica con la lotta alle povertà educative passando per iniziative extrascolastiche di conoscenza del territorio e legate ai temi della sostenibilità, del riciclo, come “Il suono della leggerezza”, una passeggiata naturalistica con raccolta di materiali naturali con cui poi per realizzare oggetti sonori; o “Oltre l’apparenza: la leggerezza con gli occhi di Enrico Baj”dove le educatrici guideranno i bambini e le bambine alla scoperta della leggerezza della materia con gli occhi dell’artista e saggista Enrico Baj; o i vari appuntamenti legati all’uso dei colori come “Coloriamo… A un passo dal cielo”, “Soffio… Colore… Capolavoro!”, “Blu come… L’acqua e il cielo”.
Tra gli appuntamenti più attesi del festival martedì 3 ottobre, alle ore 18, ci sarà la Lectio Magistralis di Vito Mancuso in biblioteca. L’intervento, realizzato grazie al sostegno di Arpa – ente regionale che si occupa di prevenzione e protezione ambientale, porta a Terni un intenso momento di riflessione sul tema della leggerezza, una “virtù” che caratterizza il nostro tempo con luci e ombre.
Anche grazie al sostegno di Umbriaenergy, venerdì 6 e sabato 7 ottobre, il festival vedrà lapresenza del graphic designer Armando Milani, una delle più importanti figure internazionali della grafica italiana, membro dell’Alliance Graphique Internationale (Agi). Venerdì Milani dedicherà ai bambini un pomeriggio di straordinaria creatività mentre sabato mattina, nella sede del liceo artistico O. Metelli, incontrerà giovani designer in formazione per condividere il suo percorso di designer vocato alla tutela dei diritti umani.
Il disegno dal vivo sarà al centro dei riflettori con Gek Tessaro, narratore in senso lato, illustratore e autore di spettacoli teatrali, che prenderà parte al festival con un educational sul tema “Due occhi, un naso e una bocca”, in programma mercoledì 4 ottobre e rivolto a educatori e pedagogisti, nella consapevolezza che l’illustrazione non è solo un modo di avvicinarsi al bambino, ma anche di osservare il mondo, interpretarlo, narrarlo e viverlo.
Arriverà al festival Rossana Maggi, artista poliedrica specializzata in didattica dell’arte contemporanea, da tempo collaboratrice dell’Accademia dei bambini della Fondazione Prada di Milano e di Campsirago Residenza, centro di ricerca e produzione teatrale. Ideatrice di laboratori artistici che hanno come caratteristica la contaminazione delle arti, Rossana Maggi sarà a Terni martedì 3 e mercoledì 4 ottobre con gli atelier sul tema “La leggerezza della materia” e “Dove volano i soffioni”, due laboratori rivolto ai bambini e agli studenti delle scuole superiori pensati per avvicinare i più giovani alle diverse tecniche pittoriche e al mondo dell’arte attraverso l’osservazione e la manipolazione della materia.
Anche il mondo culturale del lontano Oriente avrà il suo palcoscenico nell’edizione 2023 grazie alla partecipazione di Kaniukai, associazione fondata nel 2003 per promuovere l’arte dello Shodo alias l’arte tradizionale della calligrafia giapponese. A tenere i laboratori ci sarà il maestro Shoehi Tsuruno.
L’innovatività nel campo della didattica sarà ben rappresentata, infine, dal Centro Zaffiria, che crea materiali didattici, app e videogiochi, risorse educative digitali, mostre e installazioni, responsabile del centro Alberto Manzi, impegnato a potenziare un modello educativo fondamentale per la coesione sociale delle comunità locali. Il Centro Zaffiria proporrà, giovedì 5 e venerdì 6 ottobre, due atelier sul tema “La valigetta delle nuvole”, in cui i bambini saranno chiamati a sperimentare la misurazione delle nuvole, concretizzando il sogno di viaggiare in cielo e guardarlo con occhi diversi.
La partecipazione alle attività in programma è gratuita, su prenotazione.