Il Museo della Regia Fabbrica d’Armi è un’opera rimasta incompiuta da anni. Il Leo Club Terni vuole mettersi in gioco per promuovere la realizzazione di quest’opera incompiuta, che racconta la storia della città, vittima di 108 bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale.
Sulla scia di questo progetto, una piccola delegazione del Club, sabato 23 novembre, sarà in visita presso il PMAL (Polo di Mantenimento delle Armi Leggere), dove è ad oggi custodita ed esposta una vasta collezione di armi che sarebbe poi da destinare al futuro museo.
L’obiettivo è quello di portare il tema all’attenzione della cittadinanza e delle Istituzioni, sollecitandone la sua realizzazione. L’edificazione dell’opera segue la logica di incrementare l’offerta museale del territorio, costituire una nuova rete turistica non solo per Terni, bensì per l’intera Regione.
“La promozione culturale e turistica del nostro territorio è cosa fondamentale per il Club – fa sapere Lorenzo Ranocchiari, Presidente Leo Club Terni –
motivo per cui, già da tempo ci stiamo impegnando per portare all’attenzione dei cittadini e delle Istituzioni quest’opera incompiuta da anni. Storicamente la nostra associazione si è resa protagonista di numerose attività benefiche. Oggi la volontà è quella di aprire la strada a nuovi progetti e nuove prospettive di natura culturale, oltre che umanitaria, poiché il benessere della comunità, del territorio e di chi lo abita passa anche da lì”