Ha fatto registrare un grande successo l’iniziativa “Estate ragazzi” che ha avuto luogo per quasi tutto il mese di giugno nell’oratorio Don Bosco a Terni.
Sono state giornate dedicate ai giovani under 14, con momenti di riflessione e tanto divertimento nel mondo fantastico di Overy. Il campus estivo dell’Oratorio salesiano Don Bosco è quindi giunto al termine dopo tre settimane ricche di divertimento e di allegria.
Nelle varie attività sono stati coinvolti circa cento giovani guidati da trenta animatori, ragazzi volontari che hanno deciso di mettersi al servizio della parrocchia, organizzando le giornate e coinvolgendo i più piccoli con tanta fantasia e creatività.
“La giornata tipo di ‘Estate ragazzi’ – spiegano gli animatori – prendeva il via alle 8 del mattino, con l’apertura del portone dell’oratorio e l’accoglienza dei ragazzi. Cominciavamo con i balli di gruppo per poi passare a momenti formativi di preghiera guidati da Don Piero, direttore dell’oratorio, fino ad arrivare alle scenette teatrali basate sulla storia di “Overy” che hanno avuto luogo nel ‘Teatro Don Bosco’. Il resto della giornata ha visto i ragazzi ed i bambini partecipare a vari tipi di giochi. Ogni giorno dividevamo i ragazzi in 4 gruppi: Donegal, Cork, Aaran e Mayo, utilizzando palloni, cerchi, coni, bastoni, panche, bandierine e tutto ciò che potesse tornare utile ai fini delle attività ludiche che si stavano praticando. Il tutto è stato arricchito da un sano spirito competitivo, la voglia di stare insieme e la felicità dei partecipanti che ha sempre contraddistinto questo tipo di manifestazione che da anni anima il primo periodo estivo dell’oratorio salesiano di Terni. Terminati i giochi tutti i partecipanti si riunivano nella sala pranzo per mangiare le pietanze preparate dalla signora Tiziana e dai suoi collaboratori. Terminato il pasto c’era un momento di pausa dove tutti prendevano parte a vari tornei di pallavolo, calcio, basket, ping-pong, biliardino e air-hockey, per terminare la giornata nei laboratori scelti da ogni ragazzo nel momento dell’iscrizione. La festa finale è stata caratterizzata da balli, canzoni, sketch di teatro; nell’occasione sono stati anche presentati dei graziosissimi lavori preparati dai bambini. Come tutti gli anni – concludono gli animatori – grazie all’intenso lavoro degli animatori e di don Piero, questa piacevolissima avventura è riuscita a trasmettere ai ragazzi oltre a tanto divertimento la cosa più importante che ha come fonte ispiratrice Don Bosco: il valore educativo”.