“Dopo la prima iniziativa, con la quale il comitato delle famiglie del centro storico ha messo a diposizione dei cittadini il portale https://shorturl.at/HJV05 con il quale è possibile dare evidenza delle segnalazioni alle quali non c’è sia stato un pronto intervento da parte della Polizia Locale, il comitato procede con la seconda iniziativa che prevede la sottoscrizione di una petizione contro l’apertura della ZTL che sarà possibile sottoscrivere al seguente link https://chng.it/c2WM4L95sb”
E’ quanto si legge in una nota del Comitato delle famiglie che risiedono nel centro storico di Terni.
“Come al solito – aggiungono – cerchiamo di portare all’attenzione delle istituzioni dati e numeri concreti per dimostrare la nostra tesi che l’apertura della ZTL non ha nulla a che vedere con il rilancio del commercio.
La semplice azione del nostro Comitato con il primo ‘esperimento’ di segnalazione, ha dimostrato palesemente e con numeri alla mano che il controllo ferreo non potrà MAI esserci per carenza di personale nel corpo di polizia locale e perché le problematiche da affrontare in un comune sono molto di più che non dei parcheggi in sosta selvaggia, divieti di fermata ed aree pedonali quindi abbiamo bisogno di qualche dato un po’ più concreto per convincere i residenti ma anche i commercianti che a quanto pare non sono in maggioranza conviti della ‘sperimentazione’ anzi tutt’altro….
Ricordiamo che anche Confcommercio con la voce del suo presidente poco tempo fa si era detta contraria o quantomeno scettica su questa soluzione da parte dell’amministrazione comunale per il rilancio del commercio ternano.
Ribadiamo, come già fatto nei precedenti comunicati, l’organizzazione da parte del comitato di ulteriori iniziative in programma nei prossimi giorni fino alla ipotetica apertura a cui ci opporremo fino alla fine e con ogni mezzo possibile.”