Respinta al mittente la richiesta di dimissioni dell’assessore allo sport del comune di Terni, Elena Proietti.
In difesa dell’assessore Proietti, sulla graticola per la situazione che si è venuta a creare durante la partenza della Tappa della Tirreno-Adriatico , sabato mattina a Terni, scende in campo il suo partito, Fratelli d’Italia, con una nota a firma del gruppo comunale, della segreteria provinciale e di Eleonora Pace, consigliere regionale.
” Se per assembramento si sottolinea il fatto che i ciclisti al momento della partenza della gara Tirreno Adriatico erano tutti in gruppo alla partenza, ricordiamo alla minoranza che essendo professionisti e quindi autorizzati a svolgere gare di interesse nazionale, sono costantemente seguiti dai protocolli anti covid e quindi sottoposti ai tamponi obbligatori. Per quanto riguarda la presenza del pubblico – sostiene ancora Fratelli d’Italia – registriamo che il tutto si è svolto con la totale responsabilità dei presenti attenendosi ad un effettivo distanziamento sociale per la salvaguardia della salute pubblica e quindi non si capisce cosa hanno visto gli occhi della minoranza. Precisiamo inoltre che non c’è alcuna difesa delle poltrone anzi, l’operato degli amministratori di Fratelli d’Italia ha anche lo scopo di offrire alla comunità locale occasioni ed eventi che possano portare una boccata di ossigeno alle attività produttive e ricettive pur rimanendo nei canoni della sicurezza della salute pubblica. L’opposizione farebbe bene ad affrontare temi ben più seri invece di avvelenare i pozzi della dialettica”.