IN AGGIORNAMENTO
ore 08.00 del 4 giugno
Un po’ di linimento c’è stato, impercettibile, ma c’è stato. Qualche camion in meno lungo l’Ortana, frutto del provvedimento di blocco al casello di Orte, preso insieme al sindaco Francesco De Rebotti, al quale si prospetta una giornata intensissima: stamattina col Prefetto per un incontro con i tecnici di Anas, alle 14:30 entrerà nell’ufficio dell’Amministratore delegato di Anas a Roma mentre lunedì è prevista una videoconferenza col ministro delle Infrastrutture. Verranno squadernati tutti i problemi della collettività ma anche l’aspetto economico: una serie di infrastrutture sono nei fatti, bloccate con grande danno, specie per un territorio come Terni che ha visto la mancanza di strade e ferrovie come elemento di mancata crescita.
In tanti, di ogni parte politica saltano sul carro della protesta: i Cinque Stelle, che hanno informato il loro viceministro alle infrastrutture. Ed anche Raffaele Nevi, deputato di Forza Italia, che aveva consigliato il periodo di fermo per compiere tutte le verifiche alle strade. Però, c’è da dire che il danno al viadotto è importante e, secondo le indiscrezioni, ci vorranno molti mesi, a patto che si faccia come col Ponte Morandi a Genova dove sono stati battuti dei record di velocità. Altrimenti il caos del traffico entrerà nella vita quotidiana di narnesi e ternani per almeno un paio d’anni. Dice De Rebotti: “Sono avvilito ed in difficoltà, lo devo per trasparenza ammettere. E una raccomandazione: cercate di prestare un’attenzione in più sulle nostre strade in questi giorni”. Intanto l’Anas si è preoccupata di mettere dei grandi cartelli per indicare la direzione per Orte ed evitare che autisti distratti imbocchino altre strade
ore 18.00 del 3 giugno
Il sindaco Francesco De Rebotti ha ottenuto che la Polizia Stradale reintroducesse in Autostrada quei camion che uscivano ad Orte per avviarsi verso la conca Ternana. Ora serve un provvedimento anche per le auto. La situazione è davvero in evoluzione.
Alle diciotto e trenta riunione del Comitato Operativo sul Traffico.
ore13.00
La situazione che è verificata è davvero pesante, pesantissima: il traffico che ha invaso Narni Scalo insieme alla Conca Ternana è di una intensità mai vista. I tempi di percorrenza sono saltati completamente: inquinamento, rumore, file interminabili. La viabilità ordinaria non riesca a “raccogliere” quanto travasato dalla E45. Il sindaco Francesco De Rebotti si è messo in prima persona per spingere per una soluzione diversa come il blocco per il territorio comunale all’arrivo dei mezzi pesanti da Magliano Sabina e da Orte: “Sto spingendo per la in questa direzione e ho speranza che il provvedimento sia accettato già dal pomeriggio. La questione non può più essere gestita con soluzioni locali che stanno creando una situazione pericolosamente assurda, ma con l’interessamento e l’individuazione di percorsi differenziati in un contesto territoriale più ampio”.