“Si sono evidenziati all’interno degli spazi verdi destinati a parchi e giardini, atti vandalici ripetuti nell’arco delle ore notturne, che vanno a colpire in particolare le zone ludiche, aree gioco, elementi arborei presenti, nonché anche parti di valenza archeologico-storicoculturale; alla luce di tali episodi sopra indicati, la Prefettura di Terni, convocava le forze dell’Ordine presenti nel territorio comunale e i rappresentanti degli Enti interessati, per riunioni operative, al fine di disporre misure di contrasto e repressione per reati di vandalismo.
Dato che l’Amministrazione Comunale ha il compito di esercitare il controllo per garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini che frequentano i parchi pubblici; la medesima deve impedire atti vandalici e pericoli che possano mettere a repentaglio la pubblica incolumità nei luoghi destinati al verde pubblico; occorre procedere ad una regolamentazione degli orari di accesso e chiusura dei parchi pubblici e giardini comunali, mediante appositi atti ordinativi”.
Sono questi i passaggi salienti dell’ordinanza del sindaco di Terni con la quale si anticipa la chiusura del parco “Bruno Cagnoli”, quello della ex foresteria della acciaieria che vanta tre ingressi, in corso Tacito, via Cassian Bon e via primo maggio.
Quindi, al fine di consentire “la sicurezza e la custodia del sito” è anticipata la chiusura del parco “Bruno Cagnoli” alle ore 22 (d’estate) anziché alle ore 1,20 e alle ore 21 (d’inverno) anziché alle 23,20. L’apertura resta invariata alle ore 6,20 (d’estate) e 6,50 (d’inverno).
Gli orari di tutti gli altri parchi comunali sono confermati.