E’ tornato l’ispettore, ora dirigente, Carlo Guerrieri del commissariato Rione Monti.
Il personaggio è interpretato da Claudio Amendola che firma anche la regia di questa terza stagione che è partita ieri sera su Rai1.
Lo spunto è , come sempre, quello del caso di cronaca di nera (in questo caso un doppio omicidio che ne ricorda un altro di 25 anni prima) per tratteggiare i personaggi principali nel loro quotidiano, pubblico e privato.
Guerrieri ha l’ombra della moglie Clara , tornata a Roma e costituitasi e sparita di nuovo prima di incontrare sua figlia, che lo tormenta così come sua figlia Alba che non riesce a fare i conti con il passato.
Clara è sparita di sua volontà o è stata rapita? Credo si scoprirà solo alla fine.
Al fianco di Guerrieri, come sempre, l’ispettore Malik Soprani mentre Mario Muzo, suo braccio destro, a sorpresa, ha deciso di lasciare la polizia.
Oltre Amendola, ritroviamo, Miguel Gobbo Diaz, Fortunato Cerlino, Rosa Diletta Rossi, Alessandro Sperduti, Margherita Vicario, Angela Finocchiaro.
Rispetto alle stagioni precedenti, in questa, si è voluto imprimere un tono un po’ più leggero virando sul giallo-rosa, mix che ha decretato il successo di tante fiction di Rai1.
L’AUDITEL
Decisamente buono l’esordio di Nero a metà 3.
I due episodi sono stati visti , in media, da 4.611.000 spettatori (share 21,01%).
Amendola & Co. hanno nettamente vinto la serata.
Infatti “L’isola dei famosi” si ferma a 2.694.000 spettatori (share 17,78%)
Il ritorno di “Report” è stato visto da 2.166.000 spettatori 8share 9,50%)