Si è chiuso ieri sera al Parco di Colleroletta il Meeting della UIL. Si è chiuso con il botto, con il record della mortadella più grande che entrerà nel guinness dei primati (ne parliamo in altra parte del giornale) .
“La valorizzazione dei prodotti e , in generale, delle eccellenze che abbiamo, è una cosa doverosa; basta lamentarci, basta piangere, valorizziamo ciò che abbiamo di buono; se è stato raggiunto questo risultato mondiale – afferma il segretario provinciale della UIL, Gino Venturi – significa che possiamo raggiungere risultati in tante altre cose, quindi, dobbiamo prendere coraggio, smetterla di lamentarci e tutti insieme darsi da fare, questo è il senso della nostra iniziativa”.
“La mortadella , tra l’altro, è stata realizzata da una azienda che ha avuto molte vicissitudini, quindi, se la aiutiamo, difendiamo il lavoro e difendiamo l’economia della zona” , ha aggiunto Venturi.
“Usciamo da questo Meeting – ha sottolineato Venturi – con tanti impegni perché lo abbiamo centrato sui giovani, rendendoli protagonisti, e sono scaturite tante proposte che adesso dovremmo provare a realizzare”.
“Noi consideriamo i giovani – ha aggiunto Venturi – amorfi , che non hanno voglia di fare nulla e invece abbiamo scoperto una realtà molto diversa; ci hanno detto che non sono ascoltati e che non hanno spazio e noi abbiamo risposto sgomitate, nessuno vi regalerà mai niente, datevi da fare, conquistate i diritti perché non dobbiamo illuderci che i diritti conquistati una volta valgono per sempre”.
E lancia un appello:”non chiudetevi in voi stessi , non rassegnatevi e se vogliamo che Terni non diventi sempre più una città di anziani non deve passare l’idea che a Terni è inutile impegnarsi, inutile studiare perché tanto non si trova lavoro e bisogna andare all’estero; è un male per i giovani ed è un impoverimento per questa città”.
“E’ nostro compito – ha concluso Venturi – creare prospettive; ci sono milioni di euro disponibili con i fondi strutturali europei per progetti , non possiamo perdere queste occasioni”.