La prima cosa da comunicare è che chi entra all’interno di Villa Palma lo fa a proprio rischio e pericolo. Deve sapere che quell’edificio è pericolante e compiendo quel gesto mette a repentaglio la propria vita.
La seconda cosa da sottolineare è che, nonostante ciò, sono state tagliate le spranghe che chiudevano il cancello. Pertanto l’ingresso in Villa è libero. Gli audaci possono provare il brivido. Solo quello perché – come sottolinea Terni Città Futura – ormai tutto ciò che si poteva è stato asportato nel corso di tutti questi anni di abbandono…
La terza cosa da scrivere, forse la più importante, è che Villa Palma – si spera presto – andrà all’asta.
Infatti – precisa Terni Città Futura – è notizia di questi giorni il fallimento della Spoleto Credito e Servizi dopo la revoca del concordato.
Questo si aggiunge così al precedente fallimento della Scs Gestioni Immobiliari (partecipata dalla Spoleto Credito e Servizi) nel cui capitale immobiliare rientra anche la storica villa ternana.
Si avvicina dunque il giorno in cui la Villa con tutta la circostante vasta area edificabile verrà messa in vendita tramite asta giudiziaria.
Infine Terni Città Futura si è presa cura di informare , di quanto accaduto, “la Soprintendenza Regionale (che recentemente sembra dimostrare una rinnovata sensibilità per le sorti della Villa), il Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri e il Comune di Terni che siamo certi si faranno da tramite con la proprietà perché questa intervenga.”