Incidenti lavorativi si sono verificati nel corso delle prime attività di manutenzioni estive, nonostante i buoni propositi annunciati dalla committente Acciai Speciali Terni nella riunione annuale svolta il 31 luglio. La denuncia è del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza di sito è di Ast che in una nota sollecitano, da parte della committente e dei fornitori, “un atteggiamento orientato ad una programmazione più attenta delle attività, all’eliminazione delle interferenze e alla chiarezza dei ruoli, delle funzioni e delle responsabilità”. RLS di SITO e RLS di AST ritengono “non sia sufficiente l’ormai rituale stanco della sensibilizzazione ad inizio fermata, ma occorre un impegno costante nel corso di tutto l’anno con formazione adeguata accompagnata da corrette ed aggiornate pratiche operative”. Non solo. “È fondamentale anche la stabilità e la durata degli appalti, sostengono, che sicuramente permettono ai fornitori possibilità di investimenti anche sulle maestranze consentendo alle stesse acquisizione di competenze e professionalità utili ad una esperienza lavorativa che potrebbe ridurre al minimo gli incidenti”. Ma c’è pure una questione di informazione. “Ancora una volta rimaniamo stupiti, dalle disattenzioni in primo luogo della committente, ma anche dei fornitori, che pure in questa occasione ha informato gli RLS in modo tardivo e superficiale con ancora oggi notizie non certe sull’accaduto. Dal nostro punto di vista questo è sintomo di disorganizzazione e di non controllo del processo lavorativo. Continuiamo ad auspicare un nuovo e diverso atteggiamento – concludono RLS di SITO e RLS di AST – che faccia della trasparenza, della repentinità informativa e del confronto continuo con gli RLS il vero valore aggiunto su questi temi”.