In un’atmosfera di festa tra lo stupore e l’entusiasmo dei “piccoli piloti” a bordo di automobiline a pedali, stile monoposto Formula 1 anni ’50, si è svolto a Terni il primo “Mini Gran Premio Asi Unicef Città di Terni” organizzato dal Cuae, il Club umbro automotoveicolo d’epoca.
Sede del mini circuito, è stato il Centro sportivo polivalente dell’istituto Leonino di Terni presieduto da Daniela Moscato.
L’evento fa parte di un Campionato nazionale dei Mini GP promosso da Asi, Automotoclub storico italiano, da tempo impegnato a fianco di Unicef Italia per raccogliere fondi da destinare a favore dei programmi Unicef a tutela dei diritti dell’infanzia e della sicurezza stradale dei bambini.
La tappa ternana del Mini GP, che ha visto al via cinquanta piloti in erba, si è aperta proprio con una lezione di sicurezza stradale da parte dei rappresentanti della polizia stradale di Terni.
L’evento, che ha avuto il patrocinio del Comune di Terni, rappresentato dall’assessore alla scuola e welfare Viviana Altamura e dall’assessore allo sport e politiche giovanili Marco Schenardi, ha visto la presenza di Fernanda Scimmi in rappresentanza del Comitato provinciale Unicef di Terni, che ha espresso il ringraziamento per le generose donazioni raccolte, a cui si aggiungono quelle del Cuae e del Comune di Terni, e che saranno interamente destinate ai programmi Unicef.
“La positiva riuscita di questo evento di solidarietà – dice il presidente del Cuae, Paolo Battistelli – ci incoraggia a proseguire l’impegno del direttivo del club in collaborazione con Asi Solidale e a progettare per il prossimo anno una seconda edizione del Mini GP Asi Unicef a Terni”.