Marcello Balestra, romagnolo di Cesena, non ancora 60enne, è stato un importantissimo produttore musicale che ha collaborato a lungo e con successo con uno dei più geniali cantautori italiani, Lucio Dalla, prima alla Fonoprint , poi alla Pressing. Balestra è stato anche tanto altro ma ha voluto mettere nero su bianco, in un libro “nato per caso e per caso pubblicato da Mondadori” il suo lungo sodalizio con Lucio Dalla. Che lui ha conosciuto adolescente (aveva 14 anni) alle isole Tremiti, dove lavorava nel settore del turismo. Dalla gli disse che lo avrebbe portato, in inverno, alla Fonoprint. E da lì è nato tutto.
Balestra ha presentato il suo libro “Lucio c’è” allo store Mondadori di Cospea con al suo fianco Marco Caporicci, artista ternano, che è stato amico di lunga data del cantautore bolognese. “L’averlo conosciuto – dice Balestra – mi ha cambiato la vita , mi ha portato in grandi studi di registrazione , mi ha fatto conoscere artisti e poi mi ha tenuto con se a lavorare per tantissimi anni come editore, produttore. Diciamo che Lucio si è inventato Marcello e io sono qua a raccontare questa storia”.
Nell’intervista Balestra dice che un duetto, tra gli artisti di oggi, Dalla lo farebbe con Clementino.
L’anno che verrà “una canzone di cui abbiamo bisogno” ma, secondo Balestra , il capolavoro di Dalla è “Futura”.
Nell’intervista, nel citare alcuni successi di Dalla ho citato “4 luglio 1943”. Io che sono di luglio, sono incorso ovviamente in un lapsus , è “4 marzo 1943”.