Esporranno le loro opere nei locali del Punto informazioni turistiche (Pit) del centro commerciale Tevere di Montalto Marina, gli artisti dei centri diurni della Asl Umbria 2 del ternano. Lo rende noto la presidente della commissione pari opportunità del Comune di Narni Maria Cristina Angeli che ha organizzato l’iniziativa in accordo con l’assessora ai servizi sociali del Comune di Narni Silvia Tiberti e con il coordinatore dei centri.
“La proposta – spiega Angeli – è stata presentata a Silvia Nardi, assessore alla cultura del Comune di Montalto di Castro e Maria Rosalba Carracoi responsabile del Pit di Montalto Marina le quali hanno accolto positivamente l’idea”.
“Terre e Tele” è il titolo del progetto che coniuga arte e inclusione, come spiega la stessa Angeli: “Questo è l’ultimo anno di mandato della commissione. Ci piaceva dare risalto ai centri diurni con i quali siamo abituati a confrontarci e che cerchiamo di coinvolgere sempre nelle nostre iniziative. Riteniamo che un dialogo aperto e continuo sia importante per il loro inserimento nella quotidianità al di fuori dei Centri e far sentire gli utenti e le loro famiglie parte integrante e anello di unione di una comunità. Il coordinatore Asl Umbria2 Emanuele Pasero e le educatrici dei centri, Cristina, Roberta e Stella, per nominare chi segue in particolare l’espressione visiva, ma naturalmente ci sono molte altre eccellenti figure professionali che sono molto attente ai percorsi personali degli utenti e a mettere in risalto le loro attitudini e capacità.
Come commissione – conclude Angeli – crediamo molto nel valore delle differenze e nell’arricchimento che le stesse danno all’intera comunità”.
La mostra verte su opere pittoriche fatte su tela dagli utenti del centro Il Faro di Narni e la terra(cotta) usata dagli utenti di Cirp Porchiano. Sette gli artisti frequentanti i due centri di riabilitazione. Quattro gli artisti di Porchiano, Massimo Canali, Gianluca Bacci, Lara Ruco, Leonardo Sagramati che nel corso degli anni hanno raccolto la suggestione offerta dalla tradizione di questi territori, legati fin dall’antichità alla lavorazione dell’argilla. Tre gli artisti che hanno realizzato le opere su tela per il Faro Serena Pierini, Patrizia Colasanti e Samuele Santirosi. I soggetti delle opere realizzate sono stati individuati tra quelli che durante lo sviluppo dei percorsi personali hanno rappresentato un momento riconoscibile all’interno dell’immaginario di ciascuno. Gli artisti che partecipano al progetto si stanno sperimentando da diversi anni attraverso il disegno e la pittura su tela e su ceramica, raggiungendo ormai una maturità artistico-espressiva adeguata al confronto con l’esterno e all’apertura di un dialogo con il pubblico.
L’ inaugurazione è prevista per il 22 luglio alle ore 17.