L’andamento giornaliero della curva epidemica nella settimana dal 30 agosto al 5 settembre mostra un’evoluzione decrescente rispetto alla settimana precedente e la media mobile a 7 giorni tende ad assumere un trend in diminuzione: è quanto emerge dal report settimanale elaborato dal Nucleo epidemiologico regionale sull’andamento dell’epidemia nella nostra regione.
Dallo studio emerge che l’incidenza nella settimana presa in considerazione è pari a 70 casi per 100.000 abitanti, mentre il valore dell’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni, si attesta ad un valore di 0,90.
L’andamento regionale dell’incidenza settimanale per classi di età conferma che i valori sono in diminuzione rispetto alle prime settimane di agosto e le classi con l’incidenza più elevata sono 11-13 anni, 14-18 anni e 19-24 anni.
Tutti i distretti sanitari dell’Umbria hanno una incidenza inferiore a 100 casi per 1000.000 abitanti l’unico che si avvicina alla soglia dei 100 casi è il distretto di Spoleto.
Gli indicatori di gravità (ricoveri in area medica e terapia intensiva, decessi) della pandemia si mantengono piuttosto stabili e dal 30 agosto all’8 settembre, si è registrato un solo decesso il 3 settembre.
Fra i soggetti risultati positivi dal 30 agosto al 5 settembre, il 66% non aveva effettuato la vaccinazione con nessuna dose, il 12% aveva ricevuto una sola dose e l’1% con la somministrazione della seconda dose da meno di 15 giorni, quindi ancora con una vaccinazione non efficace.
Il totale dei positivi dall’inizio dell’epidemia all’8 settembre è pari a 62.460 (di cui attualmente positive 1.508).
Nell’arco temporale preso in esame sono state somministrare 25 mila 700 dosi di vaccino.