Una audizione, presso la Terza Commissione dell’assemblea Legislativa dell’Umbria, con i direttori delle azienda sanitarie e delle aziende ospedaliere umbre, per capire “quali siano le misure di custodia per farmaci costosi e attrezzature e quali le misure di sicurezza per evitare furti”.
A chiederla è il capogruppo di Fd’I a Palazzo Cesaroni, Marco Squarta, riferendosi a quanto accaduto recentemente nella Usl 1 di Perugia, dove sono stati rubati farmaci contro l’epatite C del valore di 870mila euro e lo scorso ponte ferragostano all’Ospedale di Terni, dal quale sono stati trafugati sei colonscopi, per un danno di oltre 100mila euro.
Per Squarta, “non è ammissibile che possano avvenire furti con questa facilità all’interno delle nostre strutture sanitarie, per cui è necessario fare chiarezza, con i direttori, sulle procedure di sicurezza”.