“La rete oncologica pediatrica in Umbria” è il tema del convegno che, organizzato da Lilt Terni, si terrà venerdì 3 ottobre, alle ore 16, nella sala degli Edili, in via Adriano Garofoli, 15, a vocabolo Fiori.
L’iniziativa segue la Pigiama Run, la camminata/corsa in pigiama il cui ricavato sarà utilizzato per sostenere le famiglie della provincia di Terni che ne faranno richiesta con un contributo che le aiuterà per le spese sia durante il periodo delle cure mediche sia quando, tornate a casa, inizieranno a fare i controlli.
“Tutto questo perché – sottolinea Luigia Chirico, presidente Lilt Terni -non essendoci nella nostra città un reparto di oncologia pediatrica, i genitori per curare i propri figli sono costretti a spostarsi in altre città in centri specializzati anche per lunghi periodi, trovandosi ad affrontare ingenti spese. Con il tempo le cose stanno cambiando e anche l’Umbria sta costruendo una sua rete pediatrica oncologica nata dalla volontà dei reparti di pediatria della regione, tra cui quello dell’azienda ospedaliera di Terni, di creare una rete di collaborazione. Essere in rete significa che le varie pediatrie dell’Umbria che prendono in carico i piccoli pazienti per fare diagnosi sono in stretto contatto tra di loro e anche con gli specialisti delle varie branche dell’oncologia che, una volta fatta la diagnosi, potranno curarli. In questo modo è possibile ridurre le liste di attesa per la cura, eseguire i trattamenti vicino a casa e diminuire per le famiglie i costi ed i disagi legati alle distanze”.
Al convegno interverrà Franco Chianelli che nel suo Residence a Perugia ospita le famiglie di tanti bambini a prezzi irrisori e, in alcuni casi, gratuitamente.
Saranno presenti i medici specialisti che operano a livello della rete, che illustreranno quali sono le neoplasie più frequenti nell’infanzia e come curarle.
Ci sarà Alessandro Rossi dell’associazione I Pagliacci, che da anni supporta e fa giocare tanti bambini sia nella pediatria dell’azienda ospedaliera sia dopo il loro ritorno a casa.
“Questo convegno vuole mettere in risalto il supporto che la associazioni danno alla rete, conclude Luigia Chirico, non solo accompagnando le famiglie e i bambini psicologicamente ed economicamente dalla diagnosi al post dimissioni, ma anche aiutando con i loro fondi la ricerca scientifica”.