In due diverse operazioni della Squadra Mobile, che si sono sviluppate tra Borgo Bovio e viale Brin, la Sezione Antidroga ha arrestato tre stranieri e sequestrato oltre un chilo di stupefacente tra marijuana e cocaina.
In viale Brin le manette sono scattate ai polsi di un romeno di 30 anni regolarmente residente a Terni, pluripregiudicato. L’uomo era stato visto parlottare davanti all’ingresso di un palazzo con un’altra persona per poi salire insieme a casa sua. Qualche minuto ed entrambi riescono ma il romeno nasconde un contenitore dentro una cassetta sul muro dello stabile prima di allontanarsi. A quel punto gli agenti hanno aspettato il suo ritorno per fermarlo e recuperare il pacchetto contenente sette involucri con circa 70 grammi di marijuana, altri sette con circa 40 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione. “Non è roba mia! Io non ne so niente”, ha affermato ma in casa, gli è stato trovato un contenitore identico all’altro e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi.
Nella zona di Borgo Bovio, invece, gli investigatori hanno notato davanti ad un bar due pregiudicati stranieri che si scambiavano rapidamente uno zaino, guardandosi intorno con circospezione. Fermato l’uomo con lo zaino, un bielorusso di 30 anni regolarmente residente a Terni, è stato trovato con un grosso involucro contenente circa 100 grammi di marijuana. Nella successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti altri due involucri con oltre 10 grammi di droga ed un bilancino di precisione.
Naturalmente i poliziotti hanno seguito l’uomo che aveva passato al bielorusso lo zaino. Non c’è stato neanche bisogno di bloccarlo, nel bar dove si era fermato a bere una birra, perché alla vista degli agenti il sudamericano naturalizzato italiano, anche questo di 30 anni e ben noto alla Polizia, ha dichiarato spontaneamente di avere in casa della droga. Nella perquisizione, infatti, è stata trovata e sequestrata oltre mezzo chilo di marijuana, due bilancini di precisione e tutto il materiale per il confezionamento.
Tutte le operazioni poste in essere dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile sono state coordinate dal Pubblico Ministero Marco Stramaglia.