Il Tar Umbria ha respinto le richieste cautelari di sospensione degli atti con cui il Comune di Narni ha approvato la modifica del Piano Regolatore Generale, dichiarando la pubblica utilità e affidando i lavori per la realizzazione della nuova variante via Capitonese-via Tuderte, opera finanziata con fondi Pnrr.
Lo rende noto lo stesso Comune secondo il quale “le decisioni cautelari hanno reso una equa applicazione delle disposizioni previste in materia di Pnrr e permetteranno al Comune di iniziare i lavori”.
Il sindaco Lorenzo Lucarelli esprime soddisfazione per questo primo esito positivo che riguarda un diverso assetto della viabilità di Narni scalo. Secondo un comunicato la nuova bretella condurrà direttamente sulla strada provinciale Capitonese e servirà a decongestionare il traffico che, soprattutto, nelle ore di punta, interessa il centro urbano cittadino.
“Il Tar Umbria ha rigettato le domande cautelari proposte da alcuni proprietari espropriati – afferma la nota del Comune – soprattutto perché la sospensione potrebbe compromettere il rispetto dei termini previsti dal Pnrr che fissa al 30 settembre 2024 l’esecuzione di almeno un terzo della nuova variante stradale.
Il Comune di Narni – dice sempre la nota – prima di iniziare i lavori ha atteso la decisione del Tar, poiché nei ricorsi presentati da privati a fine 2023 non era stato chiamato in giudizio il Ministero dell’interno, al quale fa capo la gestione dei fondi Pnrr. Tutti i ricorsi proposti contro la variante, anche da soggetti ulteriori a quelli che hanno chiesto la sospensione – precisa l’amministrazione – verranno decisi con sentenza, dopo l’udienza che si terrà il prossimo 7 maggio”.