Ancora un premio per gli Umbertini, gli alunni dell’Umberto I di Narni. L’intera classe 1 A si è classificata seconda alla prima edizione del concorso “Acqua Amica” del Servizio Idrico Integrato, aggiudicandosi 300 euro, che saranno destinate alla scuola per l’acquisto di materiale. La 1 A ha presentato il racconto “La fonte della generosità”, che narra le avventure di un re tutt’altro che generoso, che si trova ad affrontare delle prove per poter riportare l’acqua nel suo regno e per capire che è un bene talmente prezioso da dover essere condiviso con gli altri. Il tutto corredato di immagini e disegni. La professoressa Anna Madolini, docente di lettere della classe, al momento del ritiro del premio ha ringraziato sentitamente la giuria e i promotori del concorso, con voce un po’ commossa. Un buon risultato se si considera che hanno partecipato al concorso i 21 istituti comprensivi dei comuni soci del SII, per un totale di 1500 allievi della provincia di Terni. A partecipare al concorso per l’Umberto Primo di Narni sono state le classi prime e seconde. Ma anche la scuola primaria dell’istituto comprensivo narnese ha preso parte al concorso, stavolta con un disegno. Il progetto era infatti indirizzato sia agli alunni delle scuole secondarie, che, per la sezione “Racconta l’acqua”, hanno presentato un racconto incentrato sull’importanza dell’acqua, sia agli alunni delle scuole primarie, che hanno presentato un disegno per la sezione “Disegna l’acqua”. Il disegno vincente sarà la mascotte del Servizio Idrico Integrato, per la quale gli alunni hanno anche dovuto inventare un nome. La nuova mascotte del SII, ovvero il disegno vincitore, sarà il logo del progetto “Acqua amica” negli anni a venire. Mentre i racconti migliori verranno pubblicati da una casa editrice ed il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Nell’Istituto Comprensivo di Narni Centro il tema dell’acqua è assai caro da molto tempo dal momento che le scuole dell’infanzia partecipano da anni al progetto “Sorella Acqua”, organizzato dal Consorzio di Bonifica Tevere Nera, portando a casa sempre diversi premi. Quest’anno, la scuola dell’Infanzia San Bernardo ha vinto il premio speciale “Sentinelle dell’acqua” per il lavoro più attinente alla storia del Consorzio di Bonifica Tevere – Nera, presentando un plastico del ponte di Augusto di Narni.
“Un concorso, quello di Acqua Amica, che ha come scopo rendere consapevoli le nuove generazioni del valore della risorsa idrica, educando al valore dell’acqua, bene comune e prezioso, ed investendo sul futuro delle nuove generazioni” racconta Carlo Orsini, presidente del SII. “Il progetto, patrocinato dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Terni e dai Comuni serviti dalla SII, è rivolto alle scuole del territorio e vuole divulgare la cultura della sostenibilità, che inizia dalla formazione e dal coinvolgimento delle nuove generazioni. I bambini ed i ragazzi rappresentano il futuro ed il nostro intento è quello di avvicinarci a loro, trasmettendogli i valori legati al rispetto dell’ambiente”, dichiara l’amministratrice delegata del SII, Tiziana Buonfiglio.
Il progetto ha interessato gli alunni delle scuole primarie e secondarie della provincia di Terni, che sono stati giudicati da due giurie distinte. Bandito a febbraio, il concorso ha fornito l’occasione agli studenti di conoscere le attività principali della società, la quale ha donato gadget, brochure e poster, aventi come oggetto l’illustrazione grafica del ciclo idrico dell’acqua, per sensibilizzare i giovanissimi sul tema dell’importanza dell’acqua per la vita. Non solo. Il SII ha fatto omaggio a tutte le scuole partecipanti di un personal computer. Stesso dono anche alla Caritas ed all’associazione “I Pagliacci”, per il loro contributo nell’aiuto ai bambini in difficoltà.
La premiazione si è svolta all’Anfiteatro Flavio di Terni, alla presenza delle autorità, delle massime cariche del SII e di Mogol. Riempivano l’anfiteatro circa 600 alunni, tutti rigorosamente con un cappellino bianco con il logo del SII. Un evento che tenta di riportare la normalità dopo le rigide restrizioni dovute alla pandemia. E, a giudicare dalla grande partecipazione e dai sorrisi spensierati e felici degli alunni, sembra proprio aver centrato l’obiettivo. Appuntamento alla prossima edizione!