Ancora una settimana a porte chiuse, un provvedimento che allontana sempre di più quei tifosi che ancora vorrebbero essere vicini alla squadra dopo la sconfitta nel derby e per accompagnarla in quello che è diventato un compito estremamente difficile.
Una scelta impopolare, incomprensibile perchè non possono essere quei pochi tifosi presenti alle sedute di allenamento a far perdere quella concentrazione necessaria per il lavoro quotidiano. Anzi, forse costituirebbero uno stimolo in più per far bene, per non lavorare nell’indifferenza, quell’indifferenza che sta prendendo sempre più piede nei confronti della squadra e che si sa benissimo che può diventare deleteria.
Certo, i problemi sono altri: morale a terra, risultati che non arrivano, squadra che non ha ancora una propria identità, scelte non ancora definitive e ricerca delle soluzioni migliori per le caratteristiche dei giocatori che Gautieri ha a disposizione. Purtroppo, per la risoluzione di tutte queste problematiche ci vuole del tempo che, purtroppo, la Ternana non ha.
E di non secondaria importanza, poi, il recupero degli infortunati: Coppola, potrebbe rientrare in gruppo questa settimana, Diakitè e Rossi sono giocatori che possono apportare personalità e maturità alla squadra e sarà importante, quindi, recuperarli al più presto.
Il primo, poi, sarebbe il giocatore adatto ad affiancare Ledesma a centrocampo a patto che abbia ritrovato la condizione migliore e che sia utilizzabile senza rischiare un ulteriore stop. La Ternana non può permetterselo.
Con tutto queste problematiche emerse, ma che sono frutto di errori accumulatisi mese dopo mese, settimana dopo settimana, la Ternana deve guardare a Bari, dove l’attende un compito proibitivo ed una squadra, quella di Colantuono, ridisegnata anch’essa nel mercato di gennaio e che punta decisamente, ma con qualche difficoltà, ad inserirsi nella lotta per la promozione.
Gautieri per la partita in terra pugliese non potrà disporre di Palumbo, che verrà squalificato, e forse potrebbe rispolverare Petriccione che nel girone di andata è stato il centrocampista più continuo e redditizio di quelli a disposizione e che anche nello scacchiere del nuovo mister ha fatto la sua bella figura nel match contro il Cittadella e nello spezzone di partita di La Spezia.
In mezzo a tutto ciò, senza farsi facili illusioni, è arrivato il ricorso della Ternana, di cui parliamo in altra parte del giornale, che sarà difesa dall’avvocato fabio Giotti mentre la difesa del Perugia è stata affidata all’avvocato Chiacchio.
Il ricorso della Ternana dovrebbe essere discusso il 20 febbraio davanti al Tribunale federale Tesseramenti e, vista la complessità della vicenda e la mancanza di giurisprudenza in merito, risulta difficile prevedere quale possa essere il verdetto.