Una scommessa. Così il presidente dell’associazione Amici della Lirica di Terni Francesco Giordanelli definisce il melodramma in tre atti ‘Rigoletto’ di Giuseppe Verdi che si terrà sabato 6 gennaio, alle ore 17.30 nell’auditorium di palazzo Gazzoli a Terni. La presentazione è avvenuta a palazzo Carrara alla presenza degli organizzatori, l’associazione Amici della Lirica di Terni e l’Unitalsi di Terni, Narni e Amelia a cui andrà il ricavato della vendita dei biglietti. L’evento può contare sul patrocinio del Comune di Terni, della Regione Umbria e sulla collaborazione dell’associazione Principia.
“Rappresenteremo un’opera integrale, molto più impegnativa di quelle che abbiamo fatto finora, dalla prima all’ultima nota – ha spiegato Giordanelli – e la nostra ambizione è di trasformare una sala conferenze in uno spazio teatrale”.
Anche perché a Terni di teatro c’è solo il Secci.
“Certo – ha aggiunto – avremmo preferito una sede più capiente, visto l’organico che l’opera richiede, coro compreso. Ma sono convinto che la riuscita sarà adeguata: mi ha sempre colpito come Franco Zeffirelli riuscì a portare l’Aida al teatro di Busseto (Parma) che è poco più grande del Gazzoli. Il nostro è il tentativo, certamente ambizioso, di riuscire ad imitarlo”.
In scena ci saranno nomi importanti come Paolo Nevi (il Duca di Mantova) originario di Terni, Giulio Boschetti (Rigoletto), Scilla Cristiano (Gilda), Enrico Turco (Sparafucile), Sara Servili (Maddalena), Leonardo Galeazzi (Il Conte di Monterone), Paolo Leonardi (Marullo), Antonio Trippetti (Borsa Matteo), Amedeo Testerini (il Conte di Ceprano), Camilla Cardinali (la Contessa di Ceprano) e Susanna Salustri (Giovanna). I cortigiani sono Ivano Granci, Paolo Pernazza, Giovanni Tintori, Marco Seri, Tommaso Costarelli. Il direttore musicale è Angelo Bruzzese mentre al pianoforte ci sarà Dahyun Kang, con la progettazione artistica e la direzione scenica curate da Francesco Giordanelli. Maestro alle luci è Luca Garbini, assistente alla regia Nives Nissi e l’organizzazione artistica è dell’associazione Incontri Mediterranei.
“Rigoletto e’ una delle opere più conosciute di Giuseppe Verdi – evidenzia Giordanelli – e lo spettacolo ha il sottotitolo dedicato a Nera Marmora perché nel 2024 celebriamo i 100 anni dalla prematura scomparsa del soprano ternano, all’anagrafe Gina Palmucci. Rigoletto insieme alla Traviata sono le due opere che lei ha interpretato per più volte”.
I biglietti (18 euro) sono acquistabili presso New Sinfony (Galleria del Corso, Terni) e sul circuito www.ticketitalia.com. Per informazioni 338.3867165 – [email protected].