Così Terni ha salutato l’arrivo dell’anno nuovo, con botti e fuochi di artificio. Senza incidenti e con polemiche sollevate dagli animalisti e da molti proprietari di cani (terrorizzati dai botti). E’ del tutto evidente che l’ordinanza del sindaco di Terni (immagino anche di altri sindaci) è stata disattesa. Così come è sempre stata disattesa negli anni precedenti.
Dall’alto di vocabolo Toano risuona il frastuono che proviene dalla città per lo scoppio dei petardi e alle mille luci della città si aggiungono quelle dei fuochi di artificio.
Sulla nostra pagina Facebook si è acceso un dibattito in proposito con pareri diametralmente opposti. C’è chi rimprovera il sindaco di aver firmato un’ordinanza la sera del 30 dicembre e se vuoi vietare i botti “l’ordinanza la fai almeno una settimana prima”. Chi ritiene esagerate le polemiche degli animalisti: “Per due fuochi d’artificio dopo un anno del genere non penso che ci siamo problemi! Per quella mezz’ora ci sono diverse soluzioni per aiutare i cani NON ABITUATI … ma non siamo esagerati suvvia”.
Chi non se ne importa dei cani: “Se il motivo è non spaventare i cani rispondo sticazzi, quando i miei figli erano neonati e la notte di capodanno venivano svegliati dai botti, non rompevo i coglioni a nessuno. Me li prendevo in braccio e quando smettevano i fuochi si addormentavano di nuovo”.
C’è chi ritiene che quella dei botti sia una usanza barbara: “Alla faccia del sindaco e della sua ordinanza, anche quest’anno i ternani hanno buttato in un usanza barbara i propri soldi, tutti piangono miseria, ma i soldi per questa inutile e ipocrita usanza si trovano sempre”.
C’è chi vorrebbe vietare la vendita dei botti: “Finché non sarà vietata la vendita sarà tutto inutile il mio cane ha passato il quarto d’ora più brutto della sua vita pensavo gli pijasse un infarto ma se il mio cane muore glielo faccio fare io il botto a tutti sti negozi che vendono fuochi d’artificio maledetti..”
C’è chi ritiene esagerata la polemica: “Quanta polemica per 2 botti.. Per decenni li abbiamo avuti e condivisi, un attimo di leggerezza in questo momento cosi difficile” e chi, scusate tanto: “Aoooo ma era capodanno rispetto tantissimo i cani ma veniamo da 1 anno catastrofico ma fateci sparare un po’ di botti scusate tanto”.
C’è chi chiede di evolversi: “Col passare degli anni la gente si dovrebbe civilizzare e sensibilizzare. Facciamoci domande se veniamo da un 2020 catastrofico. Ieri a mezzanotte mi trovavo ad abbracciare il mio cane che sbavava e tremava. Lo stesso attacco di panico che prende ad una persona. I botti sono uno spreco di soldi, inquinanti e pericolosi per l’uomo e gli animali. Evolvetevi” e chi constata: “Hanno fatto più storie per 2 spari roba da matti”.