Si discute sul ritardo con cui si concluderanno i lavori di ricostruzione del cavalcavia sulla Maratta-Gabelletta. Come si ricorderà il cavalcavia fu demolito i primi giorni di ottobre 2022. Questa mattina, ufficiosamente, è stato anticipato che entro la metà di novembre l’opera dovrebbe pronta (ne parliamo in altra parte del giornale).
Sulla vicenda è successivamente intervenuto il capogruppo Pd a palazzo Spada, Francesco Filipponi.
“A distanza di oltre dieci mesi dalla demolizione del vecchio ponte – scrive Filipponi – i lavori di completamento al termine della bretella Maratta – Gabelletta, sono vergognosamente fermi ed il cantiere procede a rilento ed in assoluto ritardo sui tempi stabiliti. Apprendiamo oggi dalla stampa che sarà necessaria una seconda proroga, ed il cantiere potrebbe finire addirittura nel mese di novembre, ovvero con almeno otto mesi di ritardo rispetto a quanto inizialmente stabilito per il fine lavori. Tutto ciò sembra a causa di ritardi nel rilascio delle autorizzazioni per il trasporto dei materiali.
Quanto sta avvenendo – aggiunge Filipponi – non tiene conto della ennesima petizione presentata da molti residenti, che chiede soltanto la totale messa a disposizione del tracciato, per i quartieri periferici e per la città tutta.
L’amministrazione comunale di centrosinistra ha realizzato, va ricordato, il 90% del tracciato della bretella e operato fin dal 2017, per il temporaneo adeguamento del ponte esistente, il quale ha permesso la messa a disposizione con una soluzione provvisoria della parte conclusiva della bretella, dopo lo svolgimento della maggior parte dei lavori.
Risulta necessario anticipare i tempi informalmente emersi nella giornata di oggi e lavorare anche per un nuovo svincolo di ingresso ed uscita dal raccordo, sulla quale la Regione ed il centrodestra si erano impegnati. Sulla viabilità dei quartieri della parte Nord della città occorre un confronto ampio e sinergico con la cittadinanza, non come avvenuto per l’adeguamento della rotonda di Piazzale Marinai d’Italia.
Occorre ancora procedere nella fase transitoria alla messa in sicurezza del tracciato alternativo di strada di Maratta alta, la carreggiata oltre ad essere ristretta è infatti invasa dai rovi in alcuni tratti.
L’amministrazione comunale – conclude il capogruppo Pd – deve puntare su questa opera di importanza strategica proseguendo urgentemente i lavori, senza ulteriori ritardi ed indugi, e rendendo disponibile nella sua interezza e nella versione definitiva il tracciato”.