Sandro Maccaglia, 9 anni, ternano, della quarta classe della scuola primaria “Don Milani”, non aveva mai giocato a scacchi. Ha partecipato con entusiasmo al progetto “Scacchi a scuola” promosso dal Cesvol e ora si è qualificato per le finali nazionali di scacchi. “Il campionato italiano giovanile degli scacchi regionale under 18 ha conferito un ottimo risultato per la nostra direzione didattica – confermano dalla Don Milani – domenica scorsa a San Sisto Sandro Maccaglia si è qualificato per le finali nazionali. Dopo aver conosciuto il gioco degli scacchi grazie al progetto “Scacchi a scuola”, promosso in collaborazione con il Cesvol, tenuto dal maestro Neri D’Antonio, Sandro si è distinto nel campionato provinciale di Terni arrivando primo nell’under 10. Nel campionato regionale si è classificato sesto su 100 partecipanti, ottenendo così l’accesso ai campionati nazionali”. Neri d’Antonio conferma che Sandro, durante le dieci lezioni svolte in classe “si è subito distinto per le sue capacità e ha dimostrato le sue grandi qualità. Un motivo d’orgoglio per me – dice D’Antonio – perché significa che l’attività svolta ha avuto successo. L’obiettivo di questo progetto sostenuto dal Cesvol è sviluppare un movimento giovanile scacchistico nella nostra città che negli anni è andato scemando, con la pandemia che ha dato il colpo di grazia”. Il papà di Sandro, Maurizio Maccaglia, conferma che suo figlio “non aveva mai giocato a scacchi. Tutto è partito a scuola grazie al progetto del Cesvol – dice – che ringraziamo per l’opportunità offerta a Sandro e agli altri bambini”. L’appuntamento per seguire Sandro è a Tarvisio dal 2 al 9 luglio. La “Don Milani” tifa per solo per lui.