Nella notte tra sabato e domenica scorsi, i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Terni hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 25enne egiziano per i reati di tentata rapina aggravata, lesione personale grave e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Al termine di una rapida attività d’indagine i militari hanno ricostruito il grave episodio avvenuto in pieno centro, nei pressi di Corso Vecchio: il 25enne, armato di un machete, si aggirava in strada, tra la gente a passeggio dopo cena quando, incontrati due connazionali, ha tentato di rapinarli.
L’aggressione, avvenuta sotto gli occhi di numerosi passanti, ha avuto esiti drammatici: uno dei due uomini, un 20enne, colpito al piede destro, ha riportato lesioni gravissime, subendo l’amputazione parziale dell’alluce mentre il secondo, 21enne, è rimasto ferito in modo più lieve. Dopo l’episodio, il 25enne si è dato alla fuga mentre i due feriti sono stati soccorsi e trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria dove, qualche ora più tardi, si è presentato anche l’aggressore, che si era a sua volta procurato lievi ferite alle mani.
Qui l’uomo è stato bloccato e sottoposto a fermo venendo poi associato al carcere di vocabolo Sabbione in attesa dell’udienza di convalida, svoltasi martedì, all’esito della quale il giudice, nel convalidare il fermo, ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.














