40 appuntamenti distribuiti nei fine settimana fino a dicembre 2024, a partire dal prossimo.
Questo è il festival diffuso realizzato nell’ambito del progetto “La valle incantata” che altro non sarebbe che l’area vasta dell’Umbria meridionale, del ternano.
Non a caso il comune di Terni è il capofila e si avvale della collaborazione dei comuni di San Gemini, Narni, Lugnano in Teverina, Otricoli, Calvi dell’Umbria, Stroncone e Ferentillo.
In quest’area ci sono 16 musei e 12 luoghi di interesse artistico, ambientale e storico disponibili 365 giorni all’anno. E tre, infatti sono i percorsi rivolti ai turisti, alle scuole e anche agli abitanti stessi delle zone interessate che non magari non conoscono i tesori del loro territorio.
Tutto il programma è disponibile sull’account Facebook “La valle incantata”
https://www.facebook.com/search/top?q=la%20valle%20incantata
“Il progetto ‘La valle incantata’ per volontà di questa amministrazione si potenzia e diventa un festival diffuso – ha detto l’assessore alla cultura del comune di Terni Michela Bordoni – uniamo arte, archeologia e la promozione del territorio della bassa Umbria”.