Lo spaccio di droga, la sicurezza, i rischi di infiltrazioni mafiose, la questione viabilità sono alcuni dei temi toccati dal nuovo prefetto di Terni Giovanni Bruno che a Palazzo Bazzani, con gli operatori dell’informazione ha tracciato le priorità del territorio.
“Conosco il territorio marginalmente venendo dalla prefettura di Viterbo, ma avremo modo di monitorare quello che accade. Metteremo tutti gli sforzi a fattor comune.
Terni è una città industriale, che va apprezzata e valorizzata.”
Ma ha anche aggiunto “Terni me l’hanno descritta come una città che corre ma è statica, stagnante. Ma io sarò tra la gente e non chiuso nelle mie stanze, perché mi piace conoscere e capire direttamente le cose”.
Bruno ha già incontrato il sindaco, il presidente della Provincia, il procuratore e le forze dell’ordine, ma tra i prossimi incontri istituzionali in programma per il nuovo prefetto, ci saranno anche quelli con il cavalier Giovanni Arvedi e il presidente della Ternana Stefano Bandecchi.